Nuotata, boe e canale di lancio…


DSCN5746(Corriere Adriatico – 04.07.09)

Mezzavalle, nuotata in libertà e idea approdo

Ancona Un tuffo dove l’acqua è più blu. Per festeggiare l’arrivo delle boe a 300 metri dalla riva che salvaguardano i bagnanti e invitare la Capitaneria a insistere sui controlli per prevenire il fenomeno dei diportisti selvaggi. Torna domani la Nuotata di Mezzavalle, giunta alla quarta edizione e organizzata dal Comitato Mezzavalle Libera. “Quella di quest’anno sarà la nuotata della crisi – scherza Claudio Molinelli, presidente del comitato ambientalista -. Un motivo in più per festeggiare l’arrivo delle boe che permettono a tutti di fare il bagno nella massima sicurezza senza l’assillante invasione delle barche a motore”. Il programma prevede il ritrovo nella zona delle docce prima della nuotata su una distanza di 600 metri. Iscrizioni dalle 9.45, partenza prevista alle 10.40. Premi per i migliori nuotatori e un buffet al termine della gara. “Anche quest’anno proponiamo una maglietta celebrativa – rileva Molinelli -. Speriamo di essere in tanti per ribadire un concetto: questa spiaggia è un tesoro che va tutelato”.

Intanto si torna a parlare della possibile realizzazione di un corridoio di lancio, o meglio di una corsia d’approdo, per permettere ai diportisti di raggiungere la riva. “E’ un’idea possibile – dichiara il comandante della Capitaneria di porto, Antonio Pasetti -. Serve un’autorizzazione del Comune e comunque non potrà essere realizzata all’altezza del Trave perchè è zona franosa. Il rischio è che potrebbe diventare un’area di sosta stabile di imbarcazioni e saremmo di nuovo al punto di partenza”. Stessa tesi sostenuta da Molinelli. “Non siamo contrari. L’importante è che non si verifichino approdi indiscriminati di barche e barconi come accade alle Due Sorelle. Mezzavalle ha il suo ambiente naturale che va conservato. Portarci centinaia di turisti causerebbe una pressione insostenibile”.