(Corriere Adriatico – 14.08.09)
Mezzavalle
I materiali abbandonati finiscono in procura
Ancona – Nella seconda metà di luglio la sezione edilizia della polizia municipale assieme ai carabinieri del Poggio ha effettuato diversi sopralluoghi a Mezzavalle, accertando la presenza dei residui di vecchie opere e documentando il tutto. Alcuni natanti sono stati rimossi e i carabinieri hanno inviato un rapporto alla procura. L’amministrazione comunale fa il resoconto dell’attività di controllo a seguito della segnalazione del consigliere comunale del Pdl Marco Gnocchini, a proposito della presenza di rifiuti pericolosi nella spiaggia.
Il Comune “ha avviato già dal mese scorso una serie di azioni mirate alla risoluzione del problema, che attiene una tipologia di rifiuti particolari e di vecchia data, quali relitti di opere in cemento contenenti parti metalliche – spiega una nota -. Il direttore dell’area lavori pubblici, dopo la segnalazione della capitaneria, aveva informato immediatamente la Portonovo Srl, titolare della convenzione per la manutenzione del litorale di Portonovo e Mezzavalle per fare rimuovere tali residui nonché alcuni natanti in stato di degrado. Effettuate le debite verifiche, il presidente della Portonovo Srl Pesaresi, a sua volta aveva informato l’amministrazione che si stava già provvedendo alla rimozione delle sporgenze metalliche avvistate dalla capitaneria, ma che l’intervento era – ed è – ostacolato dalle mareggiate che ciclicamente coprono e scoprono la parte dell’arenile interessata. I tondini di ferro abbandonati non sono per tale ragione sempre avvistabili”.
“Circa, poi, il rimessaggio abusivo di vecchi natanti, la società di gestione della spiaggia sta tuttora cercando di risalire ai proprietari. Nella comunicazione inviata al Comune e alla polizia municipale, Pesaresi ha inoltre ricordato che svariati altri interventi sono stati eseguiti a inizio stagione per la messa in sicurezza di Mezzavalle, quali la sistemazione del piazzale antistante i servizi pubblici, degli stessi bagni e del rubinetto”.