(Corriere Adriatico – 15.06.09)
Un’imbarcazione della Capitaneria ha pattugliato il mare di MezzavalleFunziona il bus navetta
Pienone, multe e paura per le frane
Portonovo, strada chiusa dalle dieci e sosta selvaggia sulla provinciale. Tre smottamenti nella zona del Trave
Ancona Torna il caldo tropicale e Portonovo ha vissuto ieri una nuova splendida giornata estiva. Sin dal primo mattino la gente è arrivata numerosa e molti bagnanti sono rimasti nella baia fino al tramonto, al termine di una giornata splendida condita da bagni di sole e di mare. Già alle 10 in piazzetta gli accessi alle spiagge erano off-limits per le auto, tutti i parcheggi erano esauriti. Poi la baia è andata ad animarsi nel corso della giornata raggiungendo un numero di bagnanti veramente elevato, quasi come fosse Ferragosto o estate inoltrata.
Contravvenzioni e telelaser
Raffica di multe alle auto lasciate in sosta selvaggia, nessuna irregolarità riscontrata invece in mare dalla Guardia costiera che da ieri ha iniziato il presidio fisso di fronte alla spiaggia di Mezzavalle per dissuadere atteggiamenti irresponsabili delle imbarcazioni che spesso transitano nella zona a 300 metri dalla riva, riservata alla balneazione. Una cinquantina le contravvenzioni elevate dalla polizia municipale. Una pattuglia di agenti ha operato al mattino, ben due in azione nel pomeriggio. Osservati speciali soprattutto il tratto lungo la Provinciale e l’adiacente area di sosta all’altezza del sentiero che scende a Mezzavalle. Qui erano davvero tanti i foglietti rosa lasciati sul cruscotto delle vetture. Attivo anche il telelaser della Polstrada contro l’alta velocità. Al mattino una pattuglia ha presidiato il tratto in discesa dopo lo svincolo di Varano per dissuadere automobilisti e centauri a spingere troppo sull’acceleratore. Nel pomeriggio la pattuglia della Polstrada si è trasferita lungo la Direttissima sotto il centro abitato di Camerano.
Guardia costiera in azione
Da segnalare tre piccole frane che si sono verificate attorno le 13 all’altezza del Trave. Frammenti della falesia sono scivolati verso la spiaggia, a una cinquantina di metri dall’inizio di Mezzavalle. Paura ma niente danni per alcune persone che stazionavano in una zona già in passato teatro di questo fenomeno. Sul posto è intervenuta una squadra della Protezione civile di Numana. Il fronte mare fra il Trave e Mezzavalle è stato pattugliato ieri dal Golf Charlie 253 della Capitaneria di porto. Il battello modello Boston, con a bordo due operatori della Guardia costiera, dalle 10 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 19, ha verificato che imbarcazioni e natanti non stazionassero nella zona riservata alla balneazione. Non è stata elevata nessuna sanzione amministrativa. Uno spettacolo nello spettacolo sono state inoltre le colorate vele delle barche che hanno preso parte a Conerissimo, la regata di Assonautica che si è svolta dal Passetto alle Due Sorelle.
Ripascimento, via ai lavori
Molto efficace il servizio di bus-navetta assicurato alla Conerobus e dalla Portonovo Srl che ha portato migliaia di bagnanti dal parcheggio a monte direttamente al mare. Da oggi fino a sabato il servizio sarà assicurato dai pulmini della Portonovo srl. A breve dovrebbe essere ufficializzata l’istituzione di una linea Portonovo- Sirolo-Numana che collegherà le località più belle della Riviera del Conero. Per quanto riguarda gli interventi in spiaggia, da mercoledì inizierà il ripascimento nelle zone fortemente intaccate quest’inverno dall’erosione. L’intervento, che sarà effettuato sempre dalla Regione, dovrebbe svolgersi di notte e interesserà soprattutto la zona a ridosso del Fortino Napoleonico e tutto il tratto di spiaggia che va dalla torre De Bosis alla chiesetta.
(Il Messaggero – 15.06.09)
Trave, frana sfiora bagnanti
Raffica di multe a PortonovoStrage di multe sulla provinciale del Conero, paura per una frana al Trave che ha impolverato i bagnanti nella zona vietata e Portonovo nel caos. Ieri la baia è stata presa d’assalto come non mai, già al mattino non solo erano al gran completo i posteggi a valle ma pure quello a monte. Parcheggi che non si sono mai liberati (o i posti liberi venivano subito rimpiazzati), auto in qualunque spazio disponibile, persino sopra i cespugli, nelle stradine private con divieto di accesso e lungo la provinciale. Gran lavoro per i vigili urbani che hanno appioppato oltre cinquanta multe per divieto di sosta.
La strada al bivio per Portonovo non è stata chiusa, però di fianco campeggiava un grande cartello con l’indicazione di parcheggi completi. I bagnanti sono aumentati parecchio nel pomeriggio, aggravando la situazione. Le due navetta hanno continuato a riversare gente nella baia. In più, verso le tredici si è aggiunta una frana di lieve entità al Trave, che ha causato un gran polverone. Nonostante la spiaggia sia vietata da tempo, proprio perché franosa, qualche bagnante continua a frequentarla e ieri è rimasto impolverato oltre che impaurito. E’intervenuta la Protezione civile. Inoltre un battello della Capitaneria di porto ha ispezionato la costa per tutta la giornata, senza riscontrare irregolarità.
Nel litorale davanti la Capannina e Giacchetti solo due file di ombrelloni e anche la spiaggia libera sembra ristretta. Giorgio Pesaresi, presidente Portonovo srl auspica il ripascimento entro la settimana». Sul Conero, non sono venuti meno i controlli sulla velocità. Nel pomeriggio di sabato, gli uomini della Municipale hanno elevato otto contravvenzioni per il superamento dei limiti della velocità. I posti di blocco hanno lavorato a pieno regime anche venerdì. Fermati tra gli altri anche un giovanissimo extracomunitario, residente in città con la famiglia, che guidava la moto 250 del padre senza patente. Con sé, neodiciottenne, aveva solo il foglio rosa per conseguire la patente B. E’ stato multato e la moto è stata confiscata.