(Corriere Adriatico – 11.07.09)
Contro l’abusivismo
Controlli a Mezzavalle di vigili e carabinieri
Ancona – Sopralluogo della polizia municipale e dei carabinieri ieri mattina sulla spiaggia di Mezzavalle per vedere che non vi fossero strutture abusive o oggetti che potessero inquinare l’ambiente. Gli agenti hanno trovato due bombole del gas abbandonate probabilmente da qualcuno che aveva fatto campeggio sulla riva del mare e una capannina che è stata poi abbattuta. I controlli continueranno. C’è anche un episodio strano. Alcuni bagnanti hanno infatti notato quattro persone in borghese, che dicevano di essere carabinieri e vigili e andavano in giro per la spiaggia a chiedere le tesserine delle macchine fotografiche digitali. Tesserine che dovevano essere sequestrate. La cosa bizzarra, stando ai racconti, è che le quattro persone avrebbero preso a calci anche i pali di un campetto da pallavolo che si trova lungo la spiaggia. Il comandante della municipale Fulgi, evidenzia che i nostri uomini si muovono solo in divisa e delle tessere delle macchine fotografiche non ci fanno proprio nulla.
di seguito la replica inviata al Corriere Adriatico:
Si precisa che le quattro persone in borghese riportate nell’articolo, in realtà erano due persone in borghese, le quali hanno dichiarato di essere Carabinieri della caserma del Poggio di Ancona, e due agenti della Polizia Municipale di Ancona in divisa.
Verso le 12.30 i quattro, mostrando tesserini di riconoscimento, hanno anche accertato le generalità di alcuni bagnanti, richiedendo inspiegabilmente, anche i recapiti telefonici dei bagnanti controllati, per (si riportano testuali parole, ndr) “eventuali comunicazioni che li potevano riguardare”.
Inoltre, per quello che è stato riportato dal diretto interessato, l’unico “sequestro” di memory card è avvenuto in quanto erano state scattate delle foto alle quattro persone durante la fase dei controlli.
(Corriere Adriatico – 14.07.09)
“Perché chiedere i numeri telefonici?”
Ancona – A distanza di 48 ore dalla splendida nuotata per Mezzavalle vista domenica, non si spengono gli echi dei controlli che qualche giorno prima avevano interessato lo stesso litorale nord di Portonovo. Ieri un lettore che ha firmato la e-mail, presente in spiaggia al momento dei controlli, ci ha fornito la propria versione. “Le quattro persone in borghese riportate nell’articolo – spiega – in realtà erano due persone in borghese, le quali hanno dichiarato di essere carabinieri della stazione del Poggio di Ancona, e due agenti della Municipale di Ancona in divisa. Verso le 12.30 i quattro, mostrando tesserini di riconoscimento, hanno anche accertato le generalità di alcuni bagnanti richiedendo inspiegabilmente, anche i recapiti telefonici dei bagnanti controllati, per (riporto testuali parole, ndr) eventuali comunicazioni che ci potevano riguardare. Inoltre, per quello che mi è stato riportato dal diretto interessato, l’unico sequestro di memory card è avvenuto perchè erano state scattate delle foto alle quattro persone durante la fase dei controlli”.